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A metà degli anni ’60 del secolo scorso, al fine di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità del personale volte all’assolvimento delle sempre più numerose attività istituzionali, la Guardia di Finanza si dota della Fiat 600 Multipla, un’autovettura comoda e assai versatile soprattutto grazie alle dimensioni da piccolo furgone. Il veicolo, nella classica livrea dell’epoca “grigio finanza”, disponeva di un motore alimentato a benzina da 633 cm3 e, con i suo 29 CV, raggiungeva la velocità di 95 km/h. La Fiat 600 Multipla venne utilizzata sia per il trasporto del personale che per lo svolgimento dei servizi su strada, diventando, a tutti gli effetti, il primo “ufficio mobile” del Corpo. |