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La Nuova 500 venne presentata nel luglio del 1957, ma la scarsa potenza (13,5 Cv) e la modesta velocità (85 Km/l) non gli permise di trovare i favori del pubblico. L'immagine della nuova nata cambiò nel 1958 quando Carlo Abarth dimostrò le potenzialità del piccolo bicilindrico. Con una vettura modificata e l'ausilio di ben sei giornalisti-piloti, si recò all'autodromo di Monza dove la sua 500 Abarth corse ininterrottamente per sette giorni percorrendo 18.186 Km ad una media di 108,2 Km/h. A questo punto la Fiat pensò di rivitalizzare l'immagine della 500 allestendo una serie di 100 vetture caratterizzate esteticamente dal tetto in lamiera, bande laterali rosse e cerchi rossi. Le modifiche apportate al motore ne aumentavano la potenza sino a 21,5 Cv a 5000 giri, che facevano raggiungere alla berlinetta quasi 110 Km/h. Nasceva così la Fiat 500 SPORT. Con alcune di queste 500 Sport nel maggio del 1958 la Fiat, tramite la Scuderia Ambrosiana di Milano, partecipò al primo Gran Premio dedicato alle vetturette che si svolse in Germania sul circuito di Hockenheim. Sulla distanza di 12 ore sbaragliò la concorrenza ottenendo i primi 4 posti di categoria alla media di 106,7 Km/h. La carriera agonistica della 500 Sport proseguì nel 1958 con la vittoria nel massacrante Rally LiegiBresciaLiegi di 3.200 Km dove si impose davanti alle temibili Berkeley, Maico, Citroen ecc. Dopo questi successi molti giovani piloti scelsero questa vettura per dare sfogo alla loro voglia di correre. Tra questi Roberto Rovatti di Mortara che, dopo alcuni modesti risultati, decise di affidare la sua 500 Sport alle cure dell'ottimo preparatore torinese Almo Bosato, che ricavò dal piccolo bicilindrico una potenza tale da far superare alla vettura la velocità di130 Km/h. Oltre ad alcune vittorie in gare in salita, tra cui laPontedecimoGiovi del 1960, Rovatti ottenne un eccellente terzo posto nella 12 ore di Monza "Trofeo Ascari" alla media di 114,2 Km/h preceduto solo dalle più evolute e costose Steyr-Puch. Questo ed altri brillanti risultati gli valsero la vittoria nel Campionato Italiano classe 500 del 1960. Nel 1961 Rovatti corse nuovamente la PontedecimoGiovi, altre gare in salita ed anche la 6 ore di Monza alla media di 117,3 Km/h . La Fiat 500 Sport berlina "tetto chiuso" rimase in produzione per circa due anni e purtroppo non vi sono dati ufficiali sul numero di esemplari prodotti ma si stima che non siano più di 250.
Per saperne di più visita il sito del Veteran Car Club Ligure. http://www.vccligure.it/ e il nuovo sito dedicato alla Pontedecimo Giovi: http://www.pontedecimo-giovi.it/ |
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S11/40 Realizzato in occasione della 13ma Rievocazione della corsa in salita Pontedecimo-Giovi 2011 ed omaggiato ai partecipanti. SERIE LIMITATA |
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S10/41 SERIE LIMITATA |
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S09/20 PROMO |
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S08/13 |
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L'abbondanza e la rarità del materiale iconografico, la rigorosità dei contenuti storici dei testi e delle didascalie, la completezza delle schede sinottiche con tutti i nomi dei piloti e delle vetture partecipanti e con tutti i tempi e tutte le medie recuperati dai cronometraggi originali fanno del volume un "must" che non potrà mancare nella biblioteca di ogni appassionato. |
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